Un doppio 10-9 in rimonta ha permesso allo Junior di completare la doppietta sul Piacenza e di salire al quarto posto in classifica, superando proprio i biancorossi e di portare a 5 le lunghezze di vantaggio sull’ultimo posto, sempre occupato dal Porta Mortara.
Una doppietta al cardiopalma, dal momento che entrambe le vittorie sono arrivate grazie a due punti segnati rispettivamente al nono (in gara uno) e al decimo inning (in gara due), la prima rimontando da uno svantaggio di 1-7, la seconda facendosi rimontare un vantaggio di 8-2.
Nella prima partita il Piacenza è partito forte segnando 3 punti al primo, uno al terzo con il fuoricampo di Loardi e altri 3 al quarto sfruttando due errori della difesa Junior. I ragazzi hanno provato a rimanere aggrappati alla partita segnando al primo e al quarto con Matteo Scialpi e Saverio Amoretti. E’ al quinto, però, che lo Junior è riuscito a concretizzare al meglio lo sforzo offensivo. I singoli di Scialpi, Tinarelli, Amoretti e Sorvillo hanno messo fine alla partita del partente piacentino Cufre. Il rilievo Sanna ha concesso 3 basi ball ed un singolo ad Arturo Amoretti per un totale di 5 punti che sono valsi il momentaneo pareggio. Al cambio di campo, contro Federico Dallatana, il Piacenza ha però sfruttato un altro errore difensivo per segnare 2 punti del nuovo allungo. Per sigillare il vantaggio, D’Auria si è affidato a Niccolò Loardi. L’esperto mancino ha tenuto a freno la rimonta Junior (nonostante il doppio subito da Giannetti), ma nel chiudere l’ottavo con lo strike-out su Mordacci ha avvertito un problema fisico che lo ha tolto dalla partita. Al nono sul monte del Piacenza è così salito Naccarella, che ha esordito colpendo Arturo Amoretti. Il bunt di sacrificio di Gravante e il “kappa” su Silvestri hanno messo lo Junior spalle al muro, ma Matteo Scialpi (3 su 5) ha colpito un lungo triplo nella zona di centro-sinistra portando a casa il punto del pareggio e ha poi segnato quello della vittoria sulla linea a destra di Francesco Tinarelli.
Nel secondo incontro è stato, invece, lo Junior a costruirsi un buon vantaggio, segnando in ognuno dei primi cinque attacchi (doppi di Scialpi e Giannetti, due singoli, una volata di sacrificio e due punti battuti a casa da Saverio Amoretti) per portarsi sull’8-2. Terminata la partita sul monte di lancio di Alessandro Viani, anche il bullpen dello Junior ha avuto le sue difficoltà. Tosini è partito bene, ma con due out al settimo ha subito i singoli di Cetti e Carrasco concedendo 2 punti. All’ottavo la sua partita è poi terminata dopo un errore difensivo ed una base per ball. Al suo posto è salito Grisetti, che ha però colpito i primi due battitori affrontati e ha poi subito il doppio di Torelli che ha sparecchiato le basi e pareggiato la partita. E’ toccato a Tommaso Ruggeri chiudere l’inning con gli strike-out a basi piene su Cufre e Marelli. Al primo tie-break il Piacenza ha trovato il vantaggio con Zironi spinto a casa da Carsina. Lo Junior si è così trovato nuovamente a dover rincorrere all’ultimo attacco, e ancora una volta ha trovato le battute giuste. Il doppio di Stefano Giannetti ha fatto segnare il pareggio a Gian Marco Zoni, entrato come pinch runner. Il Piacenza ha concesso la base intenzionale a Saverio Amoretti per riempire le basi e forzare il gioco. Nel box si è presentato così Michele Sorvillo, sulla cui rimbalzante il terza base piacentino a sbagliato l’assistenza a casa base permettendo a Lorenzo Silvestri di segnare il punto della vittoria.