Dopo il pareggio in casa del Reggio Emilia nella giornata del 27 giugno (7-3 e 0-8), lo Junior Parma torna a collezionare doppiette battendo in casa il Fossano 8-3 e 7-6, restando così nella parte alta della classifica per quanto riguarda il suo girone.
Le partite dell’ultima domenica presentano numerosi punti in comune con quelle disputate contro Reggio, in quanto in tutte la squadra ha dato prova di tenacia e determinazione, resistendo agli attacchi avversari, recuperando lo svantaggio creatosi, ribaltando il punteggio dell’incontro. Gara1 contro il Fossano, infatti, ne è stato un esempio magistrale, con il gruppo guidato dal manager Rozzi che è riuscito a mantenere il vantaggio e la lucidità anche quando gli avversari hanno cominciato a ridurre le distanze (merito qui è attribuire sia all’ottima difesa che al proficuo attacco).
Tuttavia, è stata la seconda partita a regalare emozioni, dal momento che lo Junior è riuscito a conquistare una bellissima vittoria al nono inning, nonostante le numerose interruzioni per pioggia e lo svantaggio che è durato fino all’ultima ripresa per i locali. Ed è stata proprio gara2 ad incoronare uno dei protagonisti della vittoria, ovvero Mattia Maioli, giovanissimo interbase salito a metà partita ed autore del doppio che ha dato inizio alla rimonta con consecutivo successo. Il diciassettenne ammette «di aver avuto un po’ d’ansia subito, ma poi la voglia di giocare ha prevalso e così sono riuscito ad aiutare la squadra. Sono molto contento perché ho dimostrato di poter far parte di un gruppo molto vario ma anche molto unito, nel quale mi sono sentito subito accolto, sebbene io sia uno degli ultimi arrivati». Maioli è infatti uno dei giovani che compongono la prima squadra dello Junior Parma, uno di quei giovani che ci mettono impegno e sacrificio per ritagliarsi anche solo un piccolo spazio da protagonisti, imparando dai più esperti e mettendo in pratica sul campo. Una filosofia di gioco che per il momento sta permettendo allo Junior di togliersi parecchie soddisfazioni.
D.C. (foto P.Maioli)